Un trend in crescita che conferisce personalità

Il legame tra il mercato del lusso e i beni di seconda mano è ormai sempre più stretto. All’insegna della circolarità e della sostenibilità, anche nel campo della moda si assiste a una rivoluzione volta a generare un mercato sostenibile che vuole ridurre il suo impatto sull’ambiente. Ma non si tratta solo di questo. Indossare un capo di abbigliamento o un accessorio di lusso di seconda mano significa indossare una storia, perché è innegabile, il second hand conferisce un lato di originalità assoluta all’outfit e si fa interprete del carattere della persona che indossa quell’accessorio.

Indossare una borsa second hand significa dar voce all’esigenza di rimarcare più forte il desiderio di individualità, in opposizione all’asfissiante tendenza all’omologazione suggerita dai dettami della moda contemporanea. Nonostante apparentemente possa sembrare un’attitudine lontana anni luce da quello che possiamo ricordare essere stato in voga anni fa, indossare accessori vintage di lusso non è nulla di troppo attuale. Basti aggiungere che il primo negozio vintage risale agli anni Sessanta, inaugurato da Harriet Love a New York con lo scopo di riportare in auge i vestiti di appena vent’anni prima. Stiamo parlando, quindi, di una tendenza che ha già oltre cinquant’anni, ma che continua imperterrita a crescere nel mondo della moda.